tag:blogger.com,1999:blog-1910755180114273162024-03-14T13:00:11.130+01:00Little Precious ThingsSilvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.comBlogger265125tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-73193722801420800982017-12-01T14:01:00.000+01:002017-12-01T14:01:05.304+01:00e Siria sia...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">sapete, ognuno ha i suoi metodi per sentirsi vivo e non aver voglia di sputarsi in faccia al mattino quando si vede allo specchio.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Il mio è quello di tentare di fare qualcosa di utile in quei posti in cui sembra che il valore della vita conti quanto una merda secca.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Ho una serie di incrollabili convinzioni su diritti umani, contratti sociali, solidarietà, internazionalismo, uguaglianza, autodeterminazione femminile insomma, tutta questa robaccia da inguaribili romantici anarc</span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">hici che vorrebbero risolvere i problemi del mondo.<br />Ho scoperto da un sacco di tempo che i problemi del mondo sono complicati da risolvere, ma non ho mai smesso di crederci.<br />Sono proprio una ceppicona, e piu' che invecchio peggio è.<br />Viaggiare e conoscere il resto di questo mondo è sempre stato un mio pallino.<br />Negli ultimi anni, mi sono fiondata nella cooperazione sanitaria: insomma, c'e' una cosa che so fare discretamente, che è il mio lavoro, e ci sono contesti nei quali i diritti base, quali la salute riproduttiva, valgono ancora meno della vita e della dignità, che già non vale nulla: e quando la vita stessa non conta nulla, quella delle donne conta sempre meno.<br />E quindi? Quindi ci sono posti al mondo considerati talmente pericolosi che bisogna avere una buona dose di follia per volerci andare. Ogni anno viene pubblicata una classifica ragionata sui paesi piu' pericolosi, quelli dove vivere è una scommessa ogni giorno.<br />Io di questi paesi ho conosciuto il secondo, il terzo ed il quarto classificato. Potevo lasciar perdere il primo?<br />No che non potevo.<br />Non dopo aver conosciuto il Kurdistan, non dopo aver seguito per anni con rabbia le (poche) notizie che arrivano da quei posti bellissimi e martoriati dalle peggior invenzione umana: la guerra. Anzi, la religione. Anzi, il potere ed il denaro. Perche' alla fine è tutto un gioco di potere, potere derivato dai soldi, dalle armi, dal controllo delle vite altrui, di cui le religioni sono un mezzo potentissimo.<br />Domattina parto per il prossimo incarico: 6 mesi a Kobane, Siria, Rojava (Kurdistan siriano). Un posto dove stanno tentando un esperimento sociale che voglio vedere da vicino.<br />Un esperimento in cui la componente femminile è parte integrante e fondamentale.<br />Non so come andrà a finire, ma crescere, costruire, trovare nuovi metodi (vecchi?) di cooperazione e convivenza è qualcosa che mi appartiene profondamente.</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><a href="https://www.atlasandboots.com/most-dangerous-countries-in-the-world-ranked/" target="_blank">paesi più pericolosi al mondo</a></span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-83210716871110690812017-08-10T12:13:00.001+02:002017-08-10T19:50:44.446+02:00parlarne sempre, tacere mai.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="" data-block="true" data-editor="8eah7" data-offset-key="2hps2-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="2hps2-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="2hps2-0-0" style="font-family: inherit;">"Vittime di un orrore senza tempo, queste donne portano inciso nel corpo quello che le madri hanno fatto a loro. E così alle loro madri. E alle madri delle loro madri. Da millenni. Un’orrenda barbarie, nel rispetto delle tradizioni maschiliste. Dove la donna è stata talmente allontanata da se stessa da essere lei quella che la trasmette. È la legge dei padri trasmessa dalle madri"</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="8eah7" data-offset-key="5jk2o-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="5jk2o-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="5jk2o-0-0" style="font-family: inherit;">Gia' parliamo di Infibulazione, un'altra di quelle pratiche di cui non si parla mai abbastanza.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="8eah7" data-offset-key="8ld50-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="8ld50-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="8ld50-0-0" style="font-family: inherit;">Ogni forma di societa' repressiva si fonda sul controllo del corpo delle donne, sul controllo della loro capacita' di generare figli su cui gli uomini "potrebbero" non avere il controllo totale.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="8eah7" data-offset-key="buvvh-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="buvvh-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="buvvh-0-0" style="font-family: inherit;">Ed allora, tutti i metodi sono buoni per convincere una donna che la sua vita vale solo in rapporto all'uomo che avra' l'esclusiva della sua capacità di generare. Sul convincerle che non sono esseri umani (prerogativa maschile) ma allegati in attachment del Cazzo Salvatore e Generatore.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="8eah7" data-offset-key="a8ra4-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="a8ra4-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="a8ra4-0-0" style="font-family: inherit;">"Quali gli scopi dell’infibulazione? Innanzitutto la tutela della verginità per l’uomo a cui la donna è destinata. Una donna infibulata è una donna che arriva “pura” al matrimonio. Una volta sposata, è il marito che con il coltello taglia la cicatrice, per penetrarla. Con l’infibulazione una donna diventa merce protetta. Poi il controllo della sessualità femminile: i rapporti sessuali non saranno più fonte di piacere per la donna. Una donna che subisce la mutilazione genitale viene privata per tutta la vita del diritto di vivere la propria sessualità"</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="8eah7" data-offset-key="pp2a-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="pp2a-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="pp2a-0-0" style="font-family: inherit;">Sono le donne stesse, le madri, a pretendere questo per le loro figlie: e continueranno a farlo, non riuscendo a concepire se' stesse come esseri umani autonomi.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="8eah7" data-offset-key="7qgne-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="7qgne-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="7qgne-0-0" style="font-family: inherit;">Non bastano le leggi: come ogni cosa che riguarda le donne, deve passare attraverso le donne stesse. </span></div>
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="7qgne-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="7qgne-0-0" style="font-family: inherit;">Questo e' l'articolo, molto interessante e ben documentato, da cui ho tratto i brani che ho commentato: se avete tempo leggetelo.</span><br />
<span data-offset-key="7qgne-0-0" style="font-family: inherit;"><a href="http://www.postsociale.com/2017/08/09/infibulazione-il-grido-di-dolore-della-bambine-cucite-le-foto-che-hanno-sconvolto-il-mondo/" target="_blank"><br /></a></span></div>
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="7qgne-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="7qgne-0-0" style="font-family: inherit;"><a href="http://www.postsociale.com/2017/08/09/infibulazione-il-grido-di-dolore-della-bambine-cucite-le-foto-che-hanno-sconvolto-il-mondo/" target="_blank">infibulazione: il grido di dolore delle Bambine Cucite</a></span></div>
</div>
</div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-88099730753780790892017-08-08T23:04:00.001+02:002017-08-08T23:04:51.408+02:00Cuba!<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
No, non e' un'utopia...<br />
Quante canzoni conoscete su Cuba e sul Che?<br />
<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=Iqg4BGJCKxU" target="_blank">Boikot - Hasta Siempre</a> versione punk-rock della superclassica canzone sul Che<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=281UFG0DebE" target="_blank">Eugenio Finardi - Cuba</a> canzone del 1978 che parlava gia' della voglia di fuggire...<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=JgCeyPuC75I" target="_blank">Daniele Silvestri - Cohiba</a> adoro questa canzone, adoro il suo autore.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=_TFvD0dd4Zg" target="_blank">Francesco Guccini - Stagioni</a> Poteva mancare il Maestrone?<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=9QO4aegj-jA" target="_blank">Compay Segundo - Guantanamera</a> Cuba, le donne di Guantanamo, cantate da un grandissimo artista cubano. "Guantanamera" l'hanno cantata in tanti, ma questa rimane la mia versione preferita...<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=9AL90cjNv4U" target="_blank">Silvio Rodriguez - Hombre</a> Una delle canzoni piu' delicate ed intime dedicate al Che. Un grande artista cubano.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=Au9O15Nre_U" target="_blank">Pablo Milanes - Yolanda</a> Una bella canzone d'amore dalla tradizione popolare, cantata da un altro grande artista cubano.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=pP6wzzXFpjU" target="_blank">Noel Nicola - Yo te perdono</a> altre grandissimo artista cubano, canzone dolce e malinconica<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=X_hSnGgG_jo" target="_blank">Skiantos - Canzone per Che Guevara</a> Storico gruppo punk demenziale bolognese - grandissima canzone.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=kElw70MnoLo" target="_blank">Modena City Ramblers - Transamerika</a> I diari della motocicletta nell'interpretazione dei McR.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=xMGQK0V7LTg" target="_blank">Roberto Vecchioni - Celia de la Cerna</a> La bella canzone che il prof. Vecchioni ha dedicato alla madre del Che.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=rfjoRuNjD34" target="_blank">Sergio Endrigo - anch'io ti ricorderò</a> Una delle mie voci preferite del panorama italiano, una canzone intima e dolce nel ricordo del Che.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=ydv5_CxiPEg" target="_blank">Pablo Milanes - si el poeta eres tu</a> Un'altra delicata canzone dedicata al Che<br />
<br />
se ve ne vengono in mente altre fatemi sapere...<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-TVvN4JCF5Jw/WYnmla7urXI/AAAAAAAAaC8/OhW4RxZnlKQ-ZfJSKaDZ23IHTnS6aSPhgCLcBGAs/s1600/Bandiera-di-cuba-svolazzare-onda-acqua-america-latina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="540" data-original-width="960" height="180" src="https://2.bp.blogspot.com/-TVvN4JCF5Jw/WYnmla7urXI/AAAAAAAAaC8/OhW4RxZnlKQ-ZfJSKaDZ23IHTnS6aSPhgCLcBGAs/s320/Bandiera-di-cuba-svolazzare-onda-acqua-america-latina.jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-4040580393034991172017-08-08T16:48:00.000+02:002017-08-08T16:48:03.813+02:00linguistica applicata ai Social Networks<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">e quindi insomma nulla, la neo-lingua dilaga. "Comunista" e "femminista" son diventati insulti, il proletariato non esiste piu', il fascismo e' una moda carina come tante altre.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Ed il peggiore insulto per una donna? "puttana pompinara", ovvio, mentre il complimento migliore "madre di famiglia". E non esiste donna che se gli dici che non e' figa non crolli a terra tremando di pianto, ci mancherebbe! Poi ci sono le vecchiacce acide, quelle mai toccate dalla santita' del Cazzo S</span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">alvatore, ma che con un meritatissimo stupro potrebbero riacquistar la ragione e diventare buone spose umili e sottomesse (forse).<br />Quindo vi dico che ci tengo tantissimo ad essere considerata un'erinni rabbiosa sociopatica da tenere lontana da quelle brave, piccolissime, mediocri persone che sembrano uscite paro paro da "cara piccola borghesia", ho i miei incrollabili, ferocissimi motivi.</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=hYbMT6fzD6g" target="_blank">Borghesia - Claudio Lolli</a></span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-26635294208768004392017-08-02T10:30:00.000+02:002017-08-02T10:30:18.160+02:00Bologna<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="" data-block="true" data-editor="2pl7b" data-offset-key="4lrhl-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="4lrhl-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="4lrhl-0-0" style="font-family: inherit;">Ma su, dai facciamo uno di quei post tanto impegnati che mi riescono sempre bene.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="2pl7b" data-offset-key="c7218-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="c7218-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="c7218-0-0" style="font-family: inherit;">Tutti gli anni la stessa storia: chi mi conosce da tempo lo sa quanto posso essere banale e noiosa.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="2pl7b" data-offset-key="fg6a1-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="fg6a1-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="fg6a1-0-0" style="font-family: inherit;">Tutti gli anni, il 2 agosto, sempre a ricordare la stazione di Bologna.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="2pl7b" data-offset-key="3oedm-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="3oedm-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="3oedm-0-0" style="font-family: inherit;">E' che proprio non posso farne a meno: non ci riesco a dimenticarla.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="2pl7b" data-offset-key="fkefe-0-0" style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="fkefe-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="fkefe-0-0" style="font-family: inherit;">E no, non mi chiedo neanche se vale la pena continuare a ricordare quella strage di 37 anni fa; finche' ci sara' un solo fascista in giro, finche' non sara' stata fatta luce (mai) su quegli 85 morti, vale la pena di continuare a ricordare le ore 10,25 del 2 agosto 1980.</span></div>
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="fkefe-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="fkefe-0-0" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-S4oaAp-pH1Y/WYD1s9JE80I/AAAAAAAAaBQ/bnXi6gP1s7wTwa_MKNZ22jvUzRkzX050wCLcBGAs/s1600/f1_0_2-agosto-1980-2-agosto-2015-strage-fascista-alla-stazione-di-bologna-85-morti-e-200-feriti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="315" data-original-width="630" height="160" src="https://2.bp.blogspot.com/-S4oaAp-pH1Y/WYD1s9JE80I/AAAAAAAAaBQ/bnXi6gP1s7wTwa_MKNZ22jvUzRkzX050wCLcBGAs/s320/f1_0_2-agosto-1980-2-agosto-2015-strage-fascista-alla-stazione-di-bologna-85-morti-e-200-feriti.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="fkefe-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="fkefe-0-0" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</div>
</div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-132952242587157492017-07-15T12:09:00.000+02:002017-07-15T12:09:25.216+02:00l'armadio e le stagioni<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Arriva il momento del cambio stagione nell'armadio.<br />
Sì, lo so che e' metà luglio, lo so che l'estate e' cominciata da un pezzo...ma io sono tornata dal Kurdistan 2 settimane fa, e subito sono partita per Milano. Poi ho dovuto sedermi un attimo a decidere cosa fare della mia vita.<br />
Non l'ho ancora deciso, ci mancherebbe, ma intanto ho due valige da disfare.<br />
C'e' un piccolo particolare da considerare: non ho un armadio. Non ho neanche una casa. Non ho piu' una stanza per me, sono accampata a casa dei miei e le mie cose non hanno un luogo dove stare.<br />
Beh, neanche io, se e' per questo...<br />
Eppure devo decidere cosa mi serve davvero e cosa posso lasciare o chiudere in una valigia da dimenticare in qualche cantina.<br />
Ogni volta disfare i bagagli e' come scendere in un abisso: l'abisso dei ricordi, delle considerazioni, dei bilanci, delle decisioni.<br />
E allora guardiamolo, questo abisso: che cosa vogliuo tenere della mia vita passata? Che cosa e' un bel ricordo? Di cosa voglio liberarmi?<br />
C'e' un abito vecchio che non voglio piu' tenere, non mi appartiene piu', e' solo un peso di cui non riesco a liberarmi.<br />
Gia', un peso.<br />
Mi sono iscritta in palestra, qualche giorno fa. Come prima cosa, l'istruttore (ora si dice "Personal Trainer": suona fighissimo...) mi ha fatto salire su una di quelle bilance elettroniche intelligentissime (wow) che analizzano composizione corporea, massa magra, liquidi ecc. ecc.<br />
Mi ha detto che dei miei 115,7 kg, il 49,3% e' composto di grasso in eccesso e che la mia salute e' a rischio.<br />
Boja, che intelligenza diabolica....non mi ero proprio accorta di essere grassa, ma adesso che me lo dice un computer, cazzo, ho avuto l'illuminazione.<br />
Quel vestito vecchio fatto di schiena che fa male, ginocchia doloranti, abiti che non trovo mai della taglia giusta, una tizia allo specchio che non sono io, che non riconosco, che si porta addosso troppi ricordi, troppi dolori, troppe bastionate che non e' riuscita ad evitare e sono tutte li', accumulate in forme rotolanti che non hanno un armadio dove essere archiviate.<br />
C'e' una maledizione che mi porto dietro da troppo tempo: la forza. Una forza che non ho, non ho mai avuto...eppure in tanti, quasi tutti, mi dicono che sono una donna forte, che non si fa abbattere. Nessuno che veda la mia fragilità, che capisca che io, di forza, non ne ho mai avuta: ma ho imparato a nascondermi bene.<br />
Sono diventata invisibile dietro un'immagine finta.<br />
E non so cosa fare.<br />
Quasi tutte le compagnie aeree, per i voli internazionali, concedono come bagaglio due pezzi da 23 chili l'uno ed un bagaglio a mano di 10 chili.<br />
Fanno 56 chili.<br />
Esattamente quelli che mi trascino dietro senza sapere cosa farne.<br />
Ci sono due valige da disfare, uno zaino abbandonato, e nessun armadio di cui fare il cambio di stagione.<br />
Ed un passato che pesa infinitamente piu' di quello che dice la bilancia geniale, che non ho la forza di affrontare.<br />
Quindi?<br />
Quindi nulla.<br />
<br />
Conoscete i Tarocchi?<br />
Questo e' l'Arcano Maggiore numero 13, la Morte.<br />
<br />
"Questo Arcano indica la fine di qualcosa. Questo non è il momento per costruire, ma per distruggere. Che lo si voglia o no, deve avvenire un cambiamento, e questo cambiamento verrà innescato dalla possente energia distruttiva dell'Arcano n. 13
Bisogna essere pronti a lasciare andare tutto ciò che è inutile, superfluo, non essenziale. Bisogna accettare l'inevitabile trasformazione, ripulirsi delle scorie del passato e confidare nella eventuale rinascita.<br />
Brevi consigli dalla Morte<br />
Dai un taglio netto. Elimina tutto ciò che è negativo. Fai terra bruciata dietro di te. Distruggi il vecchio.
Concludi i rapporti di amore, amicizia e lavoro che non hanno più motivo di esistere. Liberati dai pesi morti. Fai pulizia.
Lascia andare il passato. Accetta il cambiamento. Abbi fiducia nella rinascita. Purifica il tuo essere. Preparati a ricominciare tutto da capo. Ricordati che ogni fine è un nuovo inizio.<br />
Esercizio<br />
Passa in rassegna la tua casa e getta via tutto ciò che è vecchio e non serve più: vestiti, giornali, carte, oggetti vari, ecc."<br />
<br />
Ok, provero' a passare all'Ikea a comprare un aspirapolvere, un pacco di sacchi per l'immondizia, ed a cercare un armadio.
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Wco7nD_rPoM/WWnpfT9AIKI/AAAAAAAAZ5M/pP5ZwOUof9kHtfHXZ1S4j7rDVXAhnp24gCLcBGAs/s1600/La%2BMorte.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="528" data-original-width="300" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-Wco7nD_rPoM/WWnpfT9AIKI/AAAAAAAAZ5M/pP5ZwOUof9kHtfHXZ1S4j7rDVXAhnp24gCLcBGAs/s320/La%2BMorte.jpg" width="181" /></a></div>
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-20219748334796103922017-06-08T23:13:00.000+02:002017-06-11T20:15:10.913+02:00Guerra.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 6px;">
"E non posso fare a meno di chiedermi ora, Willie MacBride,<br />
Tutti quelli che giacciono qui sanno perché sono morti?<br />
Ci hai creduto davvero quando ti han detto perché?<br />
Hai creduto davvero che quella sarebbe stata l'ultima guerra?<br />
E la sofferenza, la pena, la gloria e la vergogna,<span class="text_exposed_show" style="display: inline; font-family: inherit;"><br />Uccidere e morire - tutto è stato invano.<br />Perché, Willie MacBride, tutto quanto è successo di nuovo,<br />Di nuovo, di nuovo, di nuovo, di nuovo"</span></div>
<div class="text_exposed_show" style="background-color: white; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px;">
<div style="font-family: inherit; margin-bottom: 6px;">
<span style="color: #f3f3f3;">Povero Willie MacBride, morto a 19 anni nella Grande Guerra.</span><br />
<span style="color: #f3f3f3;">Spero tanto che non ci abbia creduto manco un secondo, che quella sarebbe stata l'ultima guerra. Ma a 19 anni si credono tante cose, e si va a morire cosi' facilmente.</span></div>
<div style="font-family: inherit; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<span style="color: #f3f3f3;">E le guerre sono cosi' affascinanti, uno chissa' cosa si sente ad andare in guerra a combattere.</span><br />
<span style="color: #f3f3f3;">Non lo voglio sapere: faccio parte di quella stolida schiera di pacifisti ad oltranza che della guerra non sapeva che farsene prima di averne una, e dopo averne viste fin troppe ha una sicurezza nella vita: basta guerre, basta!</span><br />
<span style="color: #f3f3f3;">Ma di sicuro ci saranno altri campi da riempire di nomi e date, o forse manco quelle, fosse comuni e via.</span><br />
<span style="color: #f3f3f3;">"io chiedo come puo' l'uomo uccidere un suo fratello".</span><br />
<span style="color: #f3f3f3;">Beh, manco io, ma e' uno sport molto diffuso...</span></div>
<div style="font-family: inherit; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<br /></div>
<div style="color: #1d2129; font-family: inherit; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=DxkhBvO8_kM" target="_blank">The green fields of France</a></div>
</div>
</div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-49020505006544949842017-06-04T11:50:00.000+02:002017-06-04T12:02:13.699+02:00Dohuk<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
La prima cosa che mi ha colpito e' stata la pulizia.<br />
Dohuk e' una città pulitissima, ordinata, niente cumuli di spazzatura per terra, niente carcasse di auto abbandonate, nessun animale randagio che cerca cibo, nessun fuoco di roba abbandonata per strada.<br />
La seconda e' l'aspetto ordinato e ben tenuto: strade ben tenute (ci sono meno buche sull'asfalto che fra Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino, per dire), semafori funzionanti, segnali ed indicazioni stradali, traffico moltissimo ma scorrevole ed ordinato.<br />
Poi le case: curate, ben tenute, ridondanti di decorazioni, colonnine, porte e finestre di forme complicate e suggestive (pure pacchiane, direi...)<br />
Poi i giardini: la citta' e' molto verde, ci sono molti parchi pubblici estremamente curati, alberi, giardinetti privati...vedo spesso persone che innaffiano e giardinieri al lavoro.<br />
Che siamo in Medio Oriente e non in Svizzera, piu' che altro, lo rivelano le terrificanti ragnatele di fili elettrici e cavi che percorrono la citta'. Roba da arresto immediato. E difatti ogni 3 x 2 salta la corrente in tutto il quartiere...e direi che non e' complicato capire il perche'.<br />
Negozi e bazar numerosissimi, piccoli ma molto forniti, anzi, stipati di merci.<br />
Confesso che mi aspettavo una situazione simile a quella del Sud Sudan, un paese stremato dalla guerra, che sopravvive fra un attacco terroristico, una carestia ed un paio di sparatorie con qualche morto al giorno.<br />
Mi sbagliavo.<br />
La guerra, qui, non si vede. La miseria neanche. Al massimo, quella lieve trascuratezza di lavori in corso e di cantieri sempre aperti con case da cui spuntano i tondini del cemento armato in attesa di aggiungere un piano, una scala, un altro pezzo perche' chissa'...<br />
Quindi, tutto bene?<br />
No, affatto...che c'e' molto da lavorare l'ho capito appena messo piede al Maternity Hospital. Una struttura fatiscente, con uno strano mix di muri scrostati ed attrezzature modernissime, un bagno per 18 pazienti (ammassate in un'unica stanza) ed un enorme schermo piatto che trasmette video educativi (pure ben fatti) sull'alimentazione in gravidanza, cura del neonato, allattamento, contraccezione.<br />
Un numero abnorme di nascita (quasi 24.000 l'anno) con uno staff ai minimi termini (6 infermiere-ostetriche per turno fra reparto e sale parto) con orari da delirio (una settimana mattina, una settimana pomeriggio, una settimana notte, 3-4 giorni liberi e si riparte) ed una formazione largamente insufficiente (2 anni di corso per le ostetriche, con un totale di 3 mesi di tirocinio "di guppo" osservazionale, 4 anni per le infermiere-ostetriche, che pero' non possono assistere i parti, col solito tirocinio osservazionale di 6 mesi in totale).<br />
Il risultato e' una mortalita' neonatale del 16%, materna del 5%.<br />
Non usano il partogramma, non sanno cos'e' un indice di Apgar, non controllano il battito cardiaco fetale nella fase espulsiva (pochissimo in quella dilatante), non hanno (e non saprebbero usare) la Ventosa Ostetrica, non misurano le perdite ematiche post-partum. In compenso fanno un sacco di episiotomie (senza guanti o telini sterili...). Il pediatra c'e' solo di giorno.<br />
E come sono arrivata, la prima domanda e' stata "quanto prendi per stare qui?". I loro stipendi non vengono pagati da 6 mesi, Baghdad non invia il denaro che gli spetterebbe ma che spende per la guerra contro i fondamentalisti .<br />
Questo mese hanno pagato il personale con un "anticipo" di circa 300 dollari.<br />
Bene, rimbocchiamoci le maniche e vediamo di partire: domattina inizio i corsi per introdurre il partogramma nell'uso quotidiano. Prima ho lavorato in reparto e sala parto per diversi giorni per capire come si svolgeva la loro routine quotidiana. Il secondo giorno mi hanno chiesto se sapevo mettere gli aghi cannula, il terzo se sapevo assistere i parti. Mi hanno messo un paio di forbici in mano e mi hanno detto "questa e' al primo bambino, devi fargli l'episiotomia". Quando gli ho chiesto il motivo, mi hanno risposto "se non la sai fare, la faccio io". Ok, grazie per la risposta: adoro la gente che ha delle certezze. Poi pero' mi hanno impedito di suturare, perche' qello lo devono fare le dottoresse. La ragazza (16 anni) ha aspettato piu' di un'ora sul lettino che qualcuno la suturasse.<br />
Tutto normale.<br />
Ogni tanto rimpiango Firenze.<br />
<br />
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-78236839721172689912017-05-12T23:24:00.001+02:002017-05-12T23:24:42.149+02:00Kurdistan<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">E quindi eccomi qui: nuova avventura.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">Il Kurdistan iracheno. A livello di esperienza di vita, un notevolissimo miglioramento rispetto al Sud Sudan, che sta affogando nella miseria e nella guerra. Confesso, due anni a Wau sono stati durissimi. Sono andata via con un senso di liberazione immenso, e con una punta di senso di colpa nel lasciare un paese che ha davvero bisogno di tutto. Ma non ce la facevo piu'.</span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif;"><span style="font-size: 12px;">E sono arrivata in Iraq. Secondo il sito piu' aggiornato che ho trovato, quello dell'</span></span><a href="http://www.express.co.uk/travel/articles/755450/most-dangerous-countries" style="color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;" target="_blank">Express</a><span style="color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif;"><span style="font-size: 12px;">, (un noto quotidiano britannico) ho guadagnato solo una posizione in fatto di pericolosita': i primi due posti solidamente detenuti da Siria ed Afghanistan, il Sud Sudan terzo, l'Iraq solo quarto. Seguono Somalia ed altri: l'elenco dell'inferno in terra. Eppure, la sensazione che ho avuto e' molto diversa. Ok, cominciamo col dire che la regione autonoma del Kurdistan e' una situazione decisamente particolare rispetto al resto dell'Iraq. Non provo neanche a tracciare una sintesi di storia del Kurdistan, non la conosco a fondo (e neanche superficialmente), cerchero' di documentarmi in futuro...ma la citta' in cui sono, Duhok, e' un bel posto, molto simile alla nostra idea di citta'. Cosa che Wau, in Sud Sudan dove ho lavorato e vissuto due anni, proprio non è. Li', che eri in una paese in guerra e nella miseria piu' nera lo capivi prima di arrivarci, dai collegamenti impossibili (non esistono ferrovie, strade impraticabili e pericolosissime, compagnie aeree locali improponibili...), qui arrivi comodamente nella capitale Erbil con un comodo volo di linea Lufthansa, aeroporto nuovissimo, autostrada piuttosto ben tenuta, auto moderne, e poi si arriva a Duhok in meno di due ore.</span></span></span><br style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;" /><span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">Che e' a a 50 Km da Mosul.</span><br style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;" /><span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">Che da qui proprio non si vede.</span><br style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;" /><span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">Pero' ad ogni incrocio (nei viali principali) ci sono le indicazioni per Erbil, per Mosul e per altre localita' che ancora non conosco.</span><br style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;" /><span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">Ho scoperto, in una settimana, che qui si sta benissimo, posto ottimo, tranquillo, pieno di negozi, belle auto, giardini curati, belle case, scuole, strade tenute meglio della Firenze-Siena (non che ci voglia molto), parchi, alberghi, ristoranti...insomma, una citta' viva e molto piacevole. Pero', se sbagli incrocio, ti potresti avvicinare all'inferno.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">Ho scoperto anche che qui il giorno festivo è il venerdi', ed il week-end è composto da venerdi' e sabato (la domenica ricomincia la settimana lavorativa). La cosa scombussola un po', ma ci si abitua in fretta.....oggi una bella scampagnata al lago, domani riposo</span><br style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;" /><span style="background-color: white; color: #666666; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;">Devo ancora capire molte cose.</span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-54768409145095932842017-04-07T13:54:00.000+02:002017-04-24T00:50:50.038+02:00Storie africane (mica servono gas e aeroplani per fare un massacro...)<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin-bottom: 6px;">
"Credere che il genocidio in Ruanda sia stato eseguito a colpi di machete è in qualche modo rassicurante: hanno preso gli attrezzi dai loro capanni e si sono massacrati, cosa c’entriamo noi? Ma le cose non sono andate così. Nei tre anni precedenti il 1994, sotto gli occhi della Banca mondiale, il Ruanda – che è poco più grande della Sicilia – era stato, in termini assoluti, il terzo importatore d’armi di tutta l’Africa. Pure i machete erano arrivati dalla Cina in gran quantit<span class="text_exposed_show" style="display: inline; font-family: inherit;">à, per essere distribuiti agli assassini. Altra lezione: finché non si affronterà davvero il problema della povertà e della fame nel mondo, si lascerà sempre spazio ai fomentatori d’odio.</span></div>
<div class="text_exposed_show" style="color: #1d2129; display: inline;">
<div style="font-family: inherit; font-size: 14px; margin-bottom: 6px;">
<span style="background-color: white;">Certo, sono ovvietà, di cui però i paesi più potenti del mondo, Italia inclusa, non tengono conto, continuando a vendere armi senza curarsi dell’uso che ne sarà fatto e destinando quote assolutamente insufficienti all'aiuto pubblico allo sviluppo."</span></div>
<div style="font-family: inherit; font-size: 14px; margin-bottom: 6px;">
<span style="background-color: white;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 6px;">
<span style="background-color: white; font-family: inherit; font-size: 14px;">Queste frasi le ho tratte dall'articolo di Daniele Scaglione su "Internazionale" del 3 aprile scorso: trovate tutto l'articolo<a href="http://www.internazionale.it/notizie/daniele-scaglione/2017/04/03/genocidio-ruanda-domande" target="_blank"> qui:</a></span></div>
<div style="margin-bottom: 6px;">
<span style="background-color: white; font-family: inherit; font-size: 14px;"><br /></span></div>
<div style="font-family: inherit; font-size: 14px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<span style="background-color: white;">Ma come dicono i commercianti di armi? "noi gliele vendiamo, poi come le usano non e' colpa nostra".</span><br />
<span style="background-color: white;">Business is Business.</span></div>
<div style="font-family: inherit; font-size: 14px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<span style="background-color: white;">Raccogliere firme per depenalizzare il massacro dei fabbricanti e venditori di armi non mi sembra per nulla una prospettiva negativa. Banche comprese, ovvio...</span></div>
<div style="font-family: inherit; font-size: 14px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="background-color: white; clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-TJol_Wv9ndc/WOd9Wx90NaI/AAAAAAAAZHE/JcWKyg3rltIvbImudCyYrYF0mwNwYL0FQCLcB/s1600/del%2Bmio%2Bmeglio..jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="215" src="https://2.bp.blogspot.com/-TJol_Wv9ndc/WOd9Wx90NaI/AAAAAAAAZHE/JcWKyg3rltIvbImudCyYrYF0mwNwYL0FQCLcB/s320/del%2Bmio%2Bmeglio..jpg" width="320" /></a></div>
<div style="background-color: white; font-family: inherit; font-size: 14px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<br /></div>
</div>
</div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-86909648576296537092017-04-06T21:26:00.000+02:002017-04-06T21:26:15.306+02:00Virtu' guerriere.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">"Se noi,</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">con la passera rasa, profumate,</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">in vestaglie d'Amorgo trasparenti,</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">girassimo per casa, e quando i nostri</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">mariti, a pinco ritto, ci volessero</span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br />fotter, non ci accostassimo, e fuggissimo,<br />presto, lo so, farebbero la pace!"<br />(Lisistrata, di Aristofane, prima rappresentazione ad Atene, 411 a.C.)</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-3XeQB-u8CBQ/WOaWHHLWVOI/AAAAAAAAZG0/p7w9_1zZdIYAtAod0WXJude29r3UVIODgCLcB/s1600/Lisistrata.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-3XeQB-u8CBQ/WOaWHHLWVOI/AAAAAAAAZG0/p7w9_1zZdIYAtAod0WXJude29r3UVIODgCLcB/s1600/Lisistrata.jpg" /></a></div>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br />Nella commedia le donne ottengono cio' che vogliono, ovvero la fine della Guerra del Peloponneso.<br />Nella realta', purtroppo, in tutte le guerre il metodo non funzia, visto che primo diritto dei guerreri e' quello di stuprare (prima o dopo averle ammazzate, preferibilmente prima) le donne, ragazze e bambine del "Nemico".<br />Lo stupro come arma di guerra e' una lunga tradizione che continua imperterrita in qualunque parte del mondo.<br />Eppure esistono donne che difendono la guerra e le virtu' guerriere.<br />Ma devono essere le stesse che definiscono se stesse "brave donne" mentre le altre son tutte puttane & troie.<br />Un giorno o l'altro forse mi riuscira' capire quel tipo di donna.<br />Ma fossi in voi non tratterrei il fiato nell'attesa....</span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-54131664467020778852016-12-20T09:40:00.000+01:002016-12-20T09:40:45.644+01:00Ritorno<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white;"><span style="color: #1d2129; font-family: Helvetica Neue, Helvetica, Arial, sans-serif;"><span style="font-size: 14px;">Sono trascorsi poco piu' di 2 mesi da quando sono partita per il secondo incarico in Sud Sudan. Adesso sto tornando a casa per le vacanze di natale. Non sono stati mesi facili, ovviamente. Non per problemi di sicurezza: in realtà Wau , dopo i problemi dello scorso giugno, e' tornata ad essere una città fondamentalmente tranquilla. Tranquilla per gli standard del Sud Sudan, ovviamente. Qualche sparo di notte si e' sentito, dice ci sono stati anche dei morti, ma onestamente, se non avessi letto i resoconti sui mezzi d'informazione, non mi sarei accorta di nulla: come quando leggi di una sanguinosa rapina nella tua citta, se non coinvolge il tuo quotidiano lo leggi sul giornale e basta.Detto questo, la città e' cambiata. E' nato un nuovo villaggio di sfollati intorno al compound di UNMiss, un villaggio di tende in cui abitano circa 10'000 (secondo altre fonti 20'000, ma non saprei quantificare) persone scappate dalle loro case a giugno e senza apparente intenzione di tornare ai loro luoghi originari. Non so dargli torto, non credo neanche io mi sentirei sicura al posto loro.La pace in questo paese e' sempre un miraggio, Dappertutto arrivano segnali di scontri che stanno covando sotto la cenere, gente che diffonde odio fra i gruppi etnici, milizie al soldo di gente varia che va in giro impunemente a fare stragi di civili e distruggere campi, mandrie ed abitazioni. Arrivano spesso e volentieri messaggi allarmati da varie istituzioni: tutti si aspettano che con la fine della stagione delle piogge ricomincino le scorribande. E in effetti non sarebbe assolutamente la prima volta che nella stagione secca (a dicembre, in particolar modo) ripartono gli scontri. Un messaggio mi e' arrivato pure dalla Farnesina: sostanzialmente diceva che siccome tutti temono nuovi disordini, e' meglio prendere ferie a dicembre e tornare a casa. Le ferie pero' dovranno essere le nostre, loro non sono coinvolti se non ci sono situazioni di rischio reale. E nonostante tutte le chiacchiere, ad oggi, 19 dicembre, problemi non ce ne sono stati. Il piano ferie me lo sono studiato quest'estate, e non ho nessuna intenzione di cambiarlo per notizie inconsistenti e non verificate. Con cio', puo' darsi che da un momento all'altro tutto cambi, qui la situazione e' troppo fragile per stare tranquilli..Ma fino ad ora, tutto sembra tranquillo. Io adesso sono a Juba, in attesa del mio volo di giovedi' per il Cairo per poi proseguire per casa venerdì mattina. Finora sono riuscita a seguire poco ed in modo frammentario quello che succede in Europa, data la sempre pessima connessione Internet di Wau. Qui a Juba le cose funzionano decisamente meglio, e quindi sto cercando di recuperare le notizie perse. Purtroppo, stamani mi sono dedicata invece a notizie freschissime: una terna di attentati. Aleppo, che non e' un attentato, e' una guerra che dura da troppo tempo. Ad Ankara hanno sparato all'ambasciatore russo: mi perdonerete, spero, se non mi sento molto emotivamente coinvolta.</span></span></span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">A Berlino, camion sulla folla. Civili morti al mercato. Sarebbe una storia di tutti i giorni da tante parti del mondo i mercati con la loro massa tranquilla di famigliole, visitatori, gente che a tutto pensa tranne che a morire sono un obiettivo facilissimo per chi vuole fare una strage con pochi mezzi.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Stavolta e' successo a Berlino. Non mi nascondo, Berlino la conosco bene (e la amo) e non la metto sullo stesso piano emotivo di tante altre stragi ai mercati.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Purtroppo, siamo in guerra. Perche' se su questo pianeta c'e' una guerra da qualche parte, nessuno pensi di non essere interessato...confini, muri, fili spinati...no, non servono. </span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">Detto questo, a Berlino dedico volentieri un ricordo.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><a href="https://youtu.be/aQFd7E2pdr4" target="_blank">Berlin, gelebte Berlin.</a></span><br />
<br />
A presto</div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-22676824645490580182016-10-11T19:17:00.000+02:002016-10-11T19:17:31.486+02:00Per la stessa ragione del viaggio, viaggiare.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Viaggiare come liberazione, conoscenza superamento. Oppure come eterno ritorno, perche' nei luoghi si ritorna sempre.<br />
Sto preparando le valigie per il mio prossimo ritorno in Sud Sudan. Domattina il treno per Fiumicino, poi il primo volo fino al Cairo.<br />
Domani l'altro raggiungero' Juba. Domenica arrivero' a Wau.<br />
Sono nel panico. Ho paura di volare, per farmi coraggio sto guardando l'ennesimo episodio di "MayDay, Indagini ad Alta Quota".<br />
Sono una perfetta idiota.<br />
Ho paura di lasciare Firenze.<br />
Ho paura di tornare in Africa, in quell'Africa massacrata dalla guerra, dalla malaria, dalle violenze, dalla miseria e dall'indifferenza di tutti.<br />
Oggi e' maledettamente freddo.<br />
Tutto quello che vorrei e' una casa con un caminetto acceso, i miei gatti arrotolati, una poltrona comoda, un bel plaid ed un bel libro.<br />
E invece domani partiro', di nuovo.<br />
<br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px;"><i>. il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-cSxVorx_qA0/V_0eYVY6hyI/AAAAAAAAYZM/vusLo8bDA4cFXe18DfI9oOMnzzahaMHOACLcB/s1600/africa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="167" src="https://2.bp.blogspot.com/-cSxVorx_qA0/V_0eYVY6hyI/AAAAAAAAYZM/vusLo8bDA4cFXe18DfI9oOMnzzahaMHOACLcB/s320/africa.jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-64235149120612246822016-09-30T15:05:00.000+02:002016-09-30T15:05:21.871+02:00Si riparte...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
No, non per una vacanza. Torno a lavorare in Sud Sudan per altri 8 mesi. Parto fra 10 giorni, l'11 ottobre. Beh, partire e' sempre un po' morire, mi ero abituata al dolce far nulla casalingo in questi quasi 6 mesi di inattività.<br />
No, non ho sentito per nulla la mancanza del mio vecchio posto di lavoro (dal quale mi sono licenziata al termine dello scorso incarico, dopo 28 anni e 4 mesi di agonia che negli ultimi tempi erano doventati veramente insopportabili) e non ho sofferto per nulla la "sindrome del tempo da occupare". Non so chi l'abbia inventata, non so chi abbia visto pensionati disperati che non sapevano che fare tutto il giorno e rimpiangevano il lavoro: mai successo.<br />
Mi sono fatta qualche bel viaggio, mi sono dedicata ai miei hobby, sono stata al mare, ho fatto delle belle girate in moto, ho assistito a film, concerti, ho partecipato a cene ed eventi vari....<br />
Confesso, mi fa una gran fatica ripartire.<br />
D'altronde, ho finito i soldi e non ho ancora una pensione e neanche il TFR (la cara, vecchia liquidazione) che mi daranno a tempo e modo (probabilmente sperano che muoia prima...)<br />
E quindi nulla, ripartiamo.<br />
Comincia gia' a mancarmi Firenze e la dolce vita occidentale. So che mi spetteranno 8 mesi di pericolo, di energia elettrica contingentata, di coprifuoco alle 9 di sera, di pericolo di trovarsi nel mezzo ad una sparatoria, di caldo insopportabile e di pessimo cibo. E di ore davvero vuote, perche' in Sud Sudan non c'e' nulla. Non un cinema, un teatro, una biblioteca, una qualche istituzione culturale di qualunque tipo, di parchi o di posti carini da visitare, non un posto dove si fa musica o si balla, non un posto dove fare o vedere sport...<br />
Nulla. Solo lavoro, lavoro, ai limiti della disperazione, in condizioni che in Europa sarebbero assolutamente inaccettabili, nel paese col piu' alto tasso di mortalità materno infantile e mezzi miserabili per contrastarla. Dove i rapporti umani sono difficili e quelli lavorativi pure.<br />
E vabbe', che dire? Me lo sono voluto e cercato, questo lavoro, quindi ora lo prendo.<br />
Ma come apprezzo le grandi comodita' della nostra ricca vita occidentale. E come trovo sempre piu' ingiusto che un intero popolo non si immagini neanche che si puo' vivere in modo diverso, tranquillo, con l'acqua potabile e la corrente elettrica in casa...<br />
Ok, andiamo a preparare le valigie...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-dI4SSpSxuqs/V-5hPiglzvI/AAAAAAAAYVY/xBABvs82ifIU9XrgishUP2m3PwgQLRJuQCLcB/s1600/comboni%2Bhospital.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://2.bp.blogspot.com/-dI4SSpSxuqs/V-5hPiglzvI/AAAAAAAAYVY/xBABvs82ifIU9XrgishUP2m3PwgQLRJuQCLcB/s320/comboni%2Bhospital.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
nella foto, la sala d'attesa del Comboni Hospital, il posto dove lavorero' per altri 8 mesi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-hpGzM489TDE/V-5h-reiFVI/AAAAAAAAYVc/hqcCa6GFYvgUYfYgcrwWqAhDj_Ofz3ghgCLcB/s1600/comboni%2Bcartello.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="156" src="https://4.bp.blogspot.com/-hpGzM489TDE/V-5h-reiFVI/AAAAAAAAYVc/hqcCa6GFYvgUYfYgcrwWqAhDj_Ofz3ghgCLcB/s320/comboni%2Bcartello.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
...ed il cancello dell'ospedale, dove si ricorda che e' proibito introdurre pistole, coltelli, bombe a mano ed altre amenita' del genere.<br />
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-47027489598871049062016-09-13T22:46:00.002+02:002016-09-13T22:46:49.657+02:00previsioni...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
....ecco, a fare previsioni proprio non sono brava.<br />
Non mi riferisco al tempo, quello lo lascio ai meteorologi.....mi riferisco alle previsioni politiche.<br />
Mi e' capitato oggi di rileggere un post che avevo scritto poco piu' di 5 anni fa.<br />
<a href="http://iside65.blogspot.it/2011/06/trans-europa-express-breaking-walls.html" target="_blank">Trans Europa Express</a>.<br />
Grandi sogni, grandi sicurezze...<br />
Tutto andato in vacca. Il Regno Unito lasciare la Sterlina? Pfui: lasceranno l'Europa. Muri che cadono? Ad Amatrice, tanti. In Europa ne stanno costruendo a piu' non posso.<br />
Che diavolo e' successo?<br />
Boh, le analisi le lascio fare ad altri...crisi economica, crisi dell'Eurozona, guerre lontane che hanno regalato profughi e disperati che cercano di arrivare in Europa con ogni mezzo, attentati terroristici, lo Stato Islamico...<br />
Chiudersi dentro un muro e' una reazione gia' vista in altri momenti storici, ed abbiamo gia' visto anche i risultati.<br />
Quindi? Boh, non faccio previsioni, non vorrei fra altri 5 anni a dover constatare di nuovo che pessima profetessa io sia stata.<br />
Preferisco tenermi i miei sogni e riascoltare l'Inno alla Gioia, inno dell'Europa e dell'Unione Europea.<br />
<span style="background-color: white; font-family: Helvetica, Verdana, arial, sans-serif; font-size: 15.36px; line-height: 18.7392px;"><a href="https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?lang=it&id=1996" target="_blank">"Il poema esprime la visione idealistica di Schiller sullo sviluppo di un legame di fratellanza fra gli uomini, visione condivisa da Beethoven."</a></span><br />
Bene, fa piacere vedere che sono in buona compagnia nel regno degli illusi.<br />
Anzi no, non mi fa piacere per nulla.<br />
<br />
Questa versione dell'Inno e' cantata da 10000 giapponesi. Tanto per uscire dall'Europa.<br />
Buon ascolto.<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=xBlQZyTF_LY" target="_blank">10000 singin' Beethoven</a><br />
<br />
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-65205486378426158532016-09-05T13:43:00.003+02:002016-09-05T13:47:56.373+02:00canzone dell'addio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">"Partire è un po' morire</span><br />
<span style="background-color:black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">rispetto a ciò che si ama</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">poiché lasciamo un po' di noi stessi</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">in ogni luogo ad ogni istante.</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">E' un dolore sottile e definitivo</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">come l'ultimo verso di un poema...</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">Partire è un po' morire</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">rispetto a ciò che si ama.</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">Si parte come per gioco</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">prima del viaggio estremo</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">e in ogni addio seminiamo</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">un po' della nostra anima.</span><span style="font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 12px; line-height: 18px;"> </span></span><br />
<span style="font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 12px; line-height: 18px;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: 12px; line-height: 18px;">Edmond Haracourt</span></span><span style="background-color: white; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;"> </span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;"><br /></span>
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">si, ok, per un semplice ritorno dalla Maremma a Firenze e' un po' eccessivo, soprattutto tenendo conto che venerdi' prossimo saro' di nuovo qui...</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">Ma non posso farci nulla, oggi e' cosi': voglia di partire meno di zero.</span><br />
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;"><br /></span>
<span style="background-color: black; font-family: "verdana" , "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">Facciamoci forza....</span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-71006032633245682642016-09-02T14:21:00.003+02:002016-09-02T14:26:07.770+02:00#jesuisCharlie<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: left;">
La satira non deve essere divertente, non deve far ridere. Quella è la comicità innocua e rassicurante. La satira deve far riflettere e non avere rispetto di nessuno. Nemmeno dei morti. Di loro avrebbero dovuto avere rispetto le autorità e chi avrebbe dovuto salvarli (o perlomeno provarci) ma si e' guardato bene dal farlo.
<br />
<div style="text-align: left;">
Charlie Hebdo oggi se ne e' uscito con una vignetta sul terremoto che di recente ha colpito il Centro Italia. Una vignetta nel loro stile, pesante, irrispettosa e crudele.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-np34fafsYNY/V8luclp71iI/AAAAAAAAX9w/PGKR8FOdSh8-yTgdO7sQVxtsvCKgWCmDACLcB/s1600/seisme%2Ba%2Bl%2527italienne.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/-np34fafsYNY/V8luclp71iI/AAAAAAAAX9w/PGKR8FOdSh8-yTgdO7sQVxtsvCKgWCmDACLcB/s1600/seisme%2Ba%2Bl%2527italienne.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: left;">
Vi sentite offesi da questa vignetta? Boh, fate voi: io mi sento offesa da altre cose, tipo la scuola "antisismica" crollata e le parole di chi vede il terremoto come un'occasione per rilanciare l'economia con le ricostruzioni.La vignetta non sara' di buon gusto, ma col buon gusto si serve il tè delle cinque, non si tirano schiaffi alla realta'.
<div style="text-align: left;">
La satira non e' un pranzo di gala (cit.)</div>
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-31786611304894040352016-08-31T17:22:00.000+02:002016-08-31T17:22:45.906+02:00La pioggia nel pineto<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ok, bella la vita di campeggio, ma quando piove non e' davvero il massimo.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Soprattutto se sei senza macchina</span><br />
<span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Per fortuna, la connessione internet funziona ed aiuta ad ammazzare il tempo.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Avevo un vago ricordo lliceale di questa poesia, solo che D'Annunzio, proprio, e' stato uno degli autori piu' insopportabili che abbia mai letto.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ma vabbe', questa poesia non e' malaccio...e se deve servire a prendere con calma un'uggiosa giornata di pioggia, facciamoci piacere anche questo strano tizio...</span><br />
<span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">"Taci. Su le soglie</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">del bosco non odo</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">parole che dici</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">umane; ma odo</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">parole più nuove</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che parlano gocciole e foglie</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">lontane.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ascolta. Piove</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">dalle nuvole sparse.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Piove su le tamerici</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">salmastre ed arse,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">piove su i pini</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">scagliosi ed irti,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">piove su i mirti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">divini,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su le ginestre fulgenti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">di fiori accolti,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su i ginepri folti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">di coccole aulenti,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">piove su i nostri volti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">silvani,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">piove su le nostre mani</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ignude,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su i nostri vestimenti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">leggieri,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su i freschi pensieri</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che l'anima schiude</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">novella,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su la favola bella</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che ieri</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">t'illuse, che oggi m'illude,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">o Ermione.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Odi? La pioggia cade</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su la solitaria</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">verdura</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">con un crepitío che dura</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">e varia nell'aria</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">secondo le fronde</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">più rade, men rade.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ascolta. Risponde</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">al pianto il canto</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">delle cicale</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che il pianto australe</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">non impaura,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">nè il ciel cinerino.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">E il pino</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ha un suono, e il mirto</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">altro suono, e il ginepro</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">altro ancóra, stromenti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">diversi</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">sotto innumerevoli dita.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">E immersi</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">noi siam nello spirto</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">silvestre,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">d'arborea vita viventi;</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">e il tuo volto ebro</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">è molle di pioggia</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">come una foglia,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">e le tue chiome</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">auliscono come</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">le chiare ginestre,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">o creatura terrestre</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che hai nome</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ermione.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ascolta, ascolta. L'accordo</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">delle aeree cicale</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">a poco a poco</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">più sordo</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">si fa sotto il pianto</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che cresce;</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ma un canto vi si mesce</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">più roco</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che di laggiù sale,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">dall'umida ombra remota.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Più sordo e più fioco</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">s'allenta, si spegne.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Sola una nota</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ancor trema, si spegne,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">risorge, trema, si spegne.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Non s'ode voce del mare.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Or s'ode su tutta la fronda</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">crosciare</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">l'argentea pioggia</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che monda,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">il croscio che varia</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">secondo la fronda</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">più folta, men folta.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ascolta.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">La figlia dell'aria</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">è muta; ma la figlia</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">del limo lontana,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">la rana,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">canta nell'ombra più fonda,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">chi sa dove, chi sa dove!</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">E piove su le tue ciglia,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Ermione.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">Piove su le tue ciglia nere</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">sìche par tu pianga</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ma di piacere; non bianca</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ma quasi fatta virente,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">par da scorza tu esca.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">E tutta la vita è in noi fresca</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">aulente,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">il cuor nel petto è come pesca</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">intatta,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">tra le pàlpebre gli occhi</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">son come polle tra l'erbe,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">i denti negli alvèoli</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">con come mandorle acerbe.</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">E andiam di fratta in fratta,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">or congiunti or disciolti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">(e il verde vigor rude</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ci allaccia i mallèoli</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">c'intrica i ginocchi)</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">chi sa dove, chi sa dove!</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">E piove su i nostri vólti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">silvani,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">piove su le nostre mani</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">ignude,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su i nostri vestimenti</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">leggieri,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su i freschi pensieri</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che l'anima schiude</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">novella,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">su la favola bella</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">che ieri</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">m'illuse, che oggi t'illude,</span><br style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #555555; font-family: tahoma, helvetica; font-size: 14px; line-height: 20px;">o Ermione."</span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-14437313912933847452016-08-29T15:00:00.003+02:002016-08-29T15:00:27.828+02:00l'estate sta finendo...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
...e io sono al mare.<br />
Non e' stata affatto una brutta estate, a livello personale. Iniziata il 21 aprile, quando sono tornata dal Sud Sudan, e mi sono ritrovata disoccupata ma con qualche soldo da parte e la prospettiva di un lavoro da riprendere a settembre. Quindi vacanze lunghe a tutto tondo, come non succedeva dai tempi della scuola, sfruttate tra viaggetti (Nizza, La Germania, Siviglia, Pompei, la Slovenia, gli USA), tanto mare (nella cara, vecchia, meravigliosa Maremma), qualche fine settimana a zonzo nei dintorni, parecchio dolce far nulla. Avevo fatto, come sempre, tanti progetti costruttivi (palestra, studiare, dieta...) e come sempre sono miseramente morti senza troppi rimpianti: la fatica fa poco per me.<br />
Mi sono fatta parecchi regali (terme, macchina fotografica, vestiti, scarpe, estetista...mi sono trattata bene) ed ho visto dei bellissimi posti.<br />
Insomma, sono stata bene. Nel frattempo, nel mondo tante cose andavano storte.<br />
Attentati, guerre, terremoti...una triste litania di morti e distruzioni che hanno segnato col sangue il 2016.<br />
In Sud Sudan le cose sono andate malissimo: avevo lasciato un paese con quella che sembrava una parvenza di fragile tranquillità e qualche speranza, in questi 5 mesi e' successo di tutto, compresi assalti ai cooperanti.<br />
Fra 3 settimane ripartiro' per Wau. Sembra che adesso sia tranquilla, ma come sempre sara' una tranquillita' senza alcuna base, pronta a trasformarsi in tragedia violenta in un attimo.<br />
Nel frattempo, mi godo gli ultimi sprazzi di vacanza in Maremma, lontana da tutto e tutti.<br />
Vi lascio uno dei ricordi piu' belli di questa lunga vacanza: Il concerto di David Gilmour a Pompei.<br />
Io c'ero.<br />
A presto!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-WchMTDMdjZ8/V8QxynavL_I/AAAAAAAAX7M/4twniZ6rCp42-cjALDQcKUGQO_F0S1aqgCLcB/s1600/Davd%2BGilmour%2BPompei.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-WchMTDMdjZ8/V8QxynavL_I/AAAAAAAAX7M/4twniZ6rCp42-cjALDQcKUGQO_F0S1aqgCLcB/s1600/Davd%2BGilmour%2BPompei.jpg" /></a></div>
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Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-73173524801004552822016-07-15T12:06:00.000+02:002016-07-15T12:06:24.929+02:00Nizza<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">e quindi si ricomincia la solita, miserabile litania...</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">"ammazziamoli tutti, affondiamo i barconi, tornino a casa loro, difendiamo il nostro stile di vita occidentale!".</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Il nostro "stile di vita occidentale" fra le altre cose comprende lo Stato di Diritto, che prevede un giusto ed equo processo per ogni sospettato e la sentenza di colpevolezza solo al termine dell'iter giudiziario. Se siete passati ai processi sommari di gente che non c'entra nulla con l'attentatore, a parte </span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">l'appartenenza ad una religione che comprende circa 2 miliardi di persone, lo stile di vita occidentale l'avete gia' perso e siete uguali a quelli che uccidono a casaccio gente che passa; siete dei perfetti jihadisti. E fra parentesi vorrei pure far notare che tantissimi dei disperati che arrivano qui non sono di quella stessa religione: pochi giorni fa un morto ammazzato da un cazzotto fascista "allegrone". Ma il tipo era nero, quindi fa lo stesso. In tutto questo, i morti di Nizza sono ancora caldi. Mi fa tenerezza pensare ai miei parenti ed amici preoccupati che io torni in Sud Sudan perche' c'e' la guerra: Nizza e' stata la prima gita che ho fatto appena sono rientrata, ad aprile, per l'addio al nubilato di una mia amica che si è sposata a giugno. Se qualcuno si ricorda, ho postato diverse foto fatte proprio sulla Promenade des Anglais. Ci sono posti in cui 85 morti e 100 feriti fanno parte della quotidianita'. Non da noi, non qui. Non voglio la guerra: ne' qui, ne' da nessun'altra parte del mondo. Non siamo in una torre dorata isolata dal mondo. Se da qualche parte c'e' una guerra, ci riguarda, eccome se ci riguarda. Soprattutto se le armi usate provengono da casa nostra. E no, i morti non sono mai abbastanza lontani.</span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-54365045943648977872016-05-16T22:51:00.004+02:002016-05-16T22:51:50.994+02:00Un tranquillo giorno a Dusseldorf<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Dove eravamo rimasti? Ho finito il primo incarico in Sud Sudan, sono rientrata in Italia il 21 aprile. E siccome mi sono licenziata dal mio vecchio posto di lavoro, sto trascorrendo un delizioso periodo di vacanze prima del prossimo incarico, sempre a Wau, di altri 8 mesi. Per adesso, sto viaggiando per l'Europa, impegnatissima nel "dolce far niente".</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Da qualche giorno sono a Dusseldorf, Germania (quasi Olanda).</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Una citta' che conosco bene e che apprezzo molto...e chissa' che non ci finisca a vivere, in un futuro non cosi' remoto.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Ma niente progetti per oggi.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Oggi vi voglio solo raccontare del "pranzo lento girovagante", ovvero come trascorrere una giornata di tempo cosi' cosi' in perfetta e meravigliosa pigrizia.</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Consiste nel consumare un normale pranzo composto da 5 portate (antipasto, zuppa, piatto principale, dolce e caffe') in 5 locali diversi, il tutto innaffiandolo con un numero di bicchieri di birra imprecisato ma comunque considerevole (diciamo che dopo il decimo ho perso il conto, ma in Germania mica si contano i bicchieri d</span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">i birra...)<br />Si comincia con un antipastino leggero a base di tapas spagnole verso mezzogiorno , accompagnato da 3 bicchierini (no, non i boccali da un litro come a Monaco, qui a DDorf vanno i bicchierini da 0,250 che vanno giu' che manco li senti...), e si tira il tocco e mezzo, poi passeggiatina e verso le 2 si arriva a prendere una buona goulaschsuppe calda con qualche altro bicchierino. Alle 4 (che fretta c'e', qui mica chiudono le cucine...) in un'antica birreria del centro per una maestoso stinco con patate (senza i pestilenziali crauti che proprio non li reggo). Verso le 6 ci vuole una cosina dolce, e quindi gelatino cioccoloso (qui i gelati si consumano anche con 10 gradi sottozero) al locale fintissimo italiano ma comunque carino. E poi, dopo ulteriore passeggiatina, si finisce col caffe' "quasi" espresso verso le 8. Che sarebbe gia' ora di cena, ma non so perche' non ho una gran fame. Quindi basta una fruttina per non perdere l'abitudine, poi ci sta un liquorino (che sarebbe quello tipico di DDorf, che non mi ricordo come si chiama ma ha un gradevole sapore di sciroppo per la tosse...ma a loro gli garba tanto) e poi direi che siamo pronti per crollare miseramente.<br />Buona digestione.</span></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-54404779993320409002016-01-22T00:27:00.003+01:002016-01-22T00:27:48.765+01:00Mestruazioni<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background-color: white; color: #141823; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px; margin-bottom: 6px;">
Come mi hanno rivelato gli ultimi dosaggi ormonali che ho fatto, sono ancora lontana dalla menopausa.<br />CHE PALLE!<br />Ho avuto il menarca a 10 anni (in quinta elementare) e quindi sono 40 anni esatti che sono a lottare con coliche, mal di schiena, mal di testa, abiti e lenzuola inzaccherate e momenti di panico quando non arrivavano.<br />Pero' sono nata in quella parte del mondo in cui esiste il Buscopan (l'ho fatto rincarare), gli assorbenti con le ali, gli OB (quelli verdi, giganti),<span class="text_exposed_show" style="display: inline;"> ed appartengo a quella generazione che se un giorno sta davvero male puo' permettersi di stare a casa con la borsa dell'acqua calda e riscuote lo stipendio lo stesso. Lussi incredibili.<br />E soprattutto, sono nata in quella parte di pianeta Terra ed in quell'epoca in cui le donne le mestruazioni ce le hanno regolarmente, non sono solo un pallido ricordo fra una gravidanza e l'altra.<br />Previlegi immensi di cui mi ero resa poco conto, prima di toccarli con mano qui.<br />Ho preso la pillola (il Diane, una bomba) per quasi trent'anni....ed ora eccomi qui ad aspettare di mandare tutto al diavolo ed entrare nella vecchiaia.<br />Che se rimango nella media delle donne italiane durera' una trentina abbondante di anni.<br />E questo e' un previlegio immenso, perche' da altre parti (per esempio qui) la vita media e' sui 40 anni.<br />Questo articolo e' molto interessante: parla proprio di mestruazioni.<br />Buona lettura.</span></div>
<div class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #141823; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">
<div style="margin-bottom: 6px;">
<a href="http://www.internazionale.it/opinione/igiaba-scego/2016/01/19/mestruazioni-donne-tampon-tax" rel="nofollow" style="color: #3b5998; cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">http://www.internazionale.it/…/mestruazioni-donne-tampon-tax</a></div>
<div style="margin-bottom: 6px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 6px;">
Oh, se qualcuni si chiedesse che posto e' il "qui" a cui mi riferisco....</div>
<div style="margin-bottom: 6px;">
Beh, da 5 mesi lavoro a Wau per nulla ridente (anzi) cittadina del South Sudan.</div>
<div style="margin-bottom: 6px;">
Salutoni</div>
</div>
</div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-12293555754875991812015-07-21T18:47:00.002+02:002015-07-21T18:47:46.287+02:00Anniversari.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Beh, sembrava impossibile, perche' diciamocelo, 50 anni sono un bel pezzo di strada.<br />
L'ho fatta tutta, ed oggi sono a 50.<br />
<br />
21 luglio 1965, 21 luglio 2015.<br />
<br />
<br />
"e non cancellatemi le rughe, ci ho messo tutta la vita a farmele venire"<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-9UpF6CuDZMU/Va53i1Qa_jI/AAAAAAAATz8/iMXQx8rULyI/s1600/50-anni-di-mia-mamma-torta-libro-big.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.bp.blogspot.com/-9UpF6CuDZMU/Va53i1Qa_jI/AAAAAAAATz8/iMXQx8rULyI/s320/50-anni-di-mia-mamma-torta-libro-big.jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-79489925370101691772015-05-12T23:40:00.001+02:002015-05-12T23:40:14.843+02:00La mia Africa...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Pensare, pensare ancora, prepararsi, poi ripensarci, avere paura, desiderio, timore.<br />
Voglia di fuggire e voglia di sfidarsi, paura, paura di cambiare e paura di rimanere fermi, bisogno di scoprire cose nuove e voglia di chiudersi nelle proprie sicurezze.<br />
Paura, sempre paura.<br />
Alla fine, la follia, il colpo di coda, il bisogno bruciante di andarsene.<br />
<br />
"sai cosa si fa quando non se ne puo' piu'? Si cambia".<br />
<br />
Me ne vado.<br />
<br />
Il 22 luglio lascero' Firenze per l'Africa.<br />
Il Sud Sudan, per la precisione.<br />
Un paese appena nato e dilaniato dalla guerra civile.<br />
Un incarico come cooperante in un ospedale missionario a Wau, citta' di cui fino a 5 mesi fa ignoravo l'esistenza.<br />
<br />
9 mesi a fare l'ostetrica in Africa.<br />
<br />
Forse sara' la mia Africa o forse diventera' la mia tomba, o una delusione, o un'esperienza da poco...<br />
<br />
Comunque e' una sfida.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-NaZsu9YnrZA/VVJzLTnOZpI/AAAAAAAASR4/6genWRvuyI0/s1600/s_sudan_flag.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="http://4.bp.blogspot.com/-NaZsu9YnrZA/VVJzLTnOZpI/AAAAAAAASR4/6genWRvuyI0/s320/s_sudan_flag.png" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-191075518011427316.post-87892394401690403532015-03-21T17:49:00.004+01:002015-03-22T11:52:33.277+01:00Arbeit macht Frei<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="background-color: white; color: #141823; font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.3199996948242px; margin-bottom: 6px;">
"Nonostante alcune contrarie apparenze, il disconoscimento, il vilipendio del valore morale del lavoro era ed è essenziale al mito fascista in tutte le sue forme. Sotto ogni militarismo, colonialismo, corporativismo sta la volontà precisa, da parte di una classe, di sfruttare il lavoro altrui, e ad un tempo di negargli ogni valore umano. Questa volontà appare già chiara nell’aspetto antioperaio che il fascismo italiano assume fin dai primi anni, e va affermandosi con sempre m<span class="text_exposed_show" style="display: inline;">aggior precisione nella evoluzione del fascismo nella sua versione tedesca, fino alle massicce deportazioni in Germania di lavoratori provenienti da tutti i paesi occupati, ma trova il suo coronamento, ed insieme la sua riduzione all’assurdo, nell’universo concentrazionario.<br />Allo stesso scopo tende l’esaltazione della violenza, essa pure essenziale al fascismo: il manganello, che presto assurge a valore simbolico, è lo strumento con cui si stimolano al lavoro gli animali da soma e da traino.Il carattere sperimentale dei Lager è oggi evidente, e suscita un intenso orrore retrospettivo. Oggi sappiamo che i Lager tedeschi, sia quelli di lavoro che quelli di sterminio, non erano, per così dire, un sottoprodotto di condizioni nazionali di emergenza (la rivoluzione nazista prima, la guerra poi); non erano una triste necessità transitoria, bensì i primi, precoci germogli dell’Ordine Nuovo. Nell’Ordine Nuovo, alcune razze umane (ebrei, zingari) sarebbero state spente; altre ad esempio gli slavi in genere ed i russi in specie sarebbero state asservite e sottoposte ad un regime di degradazione biologica accuratamente studiato, onde trasformarne gli individui in buoni animali da fatica, analfabeti, privi di qualsiasi iniziativa, incapaci di ribellione e di critica.<br />I Lager furono dunque, in sostanza «impianti piloti» anticipazioni del futuro assegnato all’Europa nei piani nazisti. Alla luce di queste considerazioni, frasi come quella di Auschwitz, «Il lavoro rende liberi», o come quella di Buchenwald, «Ad ognuno il suo», assumono un significato preciso e sinistro. Sono, a loro volta, anticipazioni delle nuove tavole della Legge, dettata dal padrone allo schiavo, e valida solo per quest’ultimo.<br />Se il fascismo avesse prevalso, l’Europa intera si sarebbe trasformata in un complesso sistema di campi di lavoro forzato e di sterminio, e quelle parole, cinicamente edificanti, si sarebbero lette sulla porta di ingresso di tutte le officine e di tutti i cantieri."</span></div>
<div class="text_exposed_show" style="display: inline; font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.3199996948242px;">
<div style="background-color: white; color: #141823; margin-bottom: 6px;">
-Primo Levi, in «Triangolo Rosso», Aned, novembre 1959.-</div>
<div style="background-color: white; color: #141823; margin-bottom: 6px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #141823; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-g7kkH0K32W8/VQ2g_s0dNJI/AAAAAAAAQHo/U-6erVYgYqY/s1600/auschwitz-arbeit-macht-frei.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-g7kkH0K32W8/VQ2g_s0dNJI/AAAAAAAAQHo/U-6erVYgYqY/s1600/auschwitz-arbeit-macht-frei.jpg" height="206" width="320" /></a></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; margin-bottom: 6px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
<span style="background-color: black; color: white;">Non so perchè' mi vengono in mente, a leggere queste parole, certi simpatici personaggi odierni che firmano accordi e leggi che riguardano proprio il lavoro ed i lavoratori...</span></div>
</div>
</div>
Silvia Torellihttp://www.blogger.com/profile/17137112788521557377noreply@blogger.com0